"La befana vien di notte con le scarpe tutte rotte...
Vien dal cielo con la scopa e sui tetti pian si posa,
e poi scende lesta lesta dai camini con la cesta"
Vi aspettiamo tutti quanti al....
SECONDO RADUNO NAZIONALE DELLE BEFANE E DEI BEFANI
5-6 GENNAIO 2012 - FORNOVO DI TARO – PARMA
La Befana è una figura tipica del folklore italiano. Secondo la tradizione, la Befana è rappresentata come una vecchia col naso adunco, vestita di stracci, che si sposta per i cieli a cavallo di una scopa. Durante la notte dell’Epifania, il 6 Gennaio, fa visita ai bambini per riempire le calze che i piccoli appendono la sera, prima di andare a dormire. Se sono stati buoni, lascerà dolci e altre golosità; se sono stati capricciosi lascerà invece del carbone. La Befana rappresenta la fine delle festività natalizie : l’aspetto da vecchia è metafora dell’anno passato. Il fatto che porti dei doni assume un significato propiziatorio per l’anno che è appena cominciato. Secondo il racconto popolare, i Re Magi, diretti a Betlemme per portare i doni a Gesù Bambino, non riuscendo a trovare la strada, chiesero informazioni ad una vecchia. Malgrado le loro insistenze, affinchè li seguisse per far visita al piccolo, la donna non uscì di casa per accompagnarli. In seguito, pentitasi di non essere andata con loro, dopo aver preparato un cesto di dolci, uscì di casa e si mise a cercarli, senza riuscirci. Così si fermò ad ogni casa che trovava lungo il cammino, donando dolciumi ai bambini che incontrava, nella speranza che uno di essi fosse il piccolo Gesù. Da allora girerebbe per il mondo, facendo regali a tutti i bambini, per farsi perdonare. Nell’era moderna, la Befana è stata ‘protagonista’ di innumerevoli sagre e feste. Con il fine di passare allegramente in compagnia questa ricorrenza.
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