Lo stragista di Oslo è solo un pazzo criminale, senza nessuna chiara appartenenza politica, ideologica, culturale e religiosa: sicuramente non è neonazista, semmai, in maniera decisamente sconfusionata, è un’estremista protestante-luterano ed un massone filo-sionista, dichiaratamente antifascista ed anticattolico. Giornalisti ignoranti, poco professionali o, peggio, in cattiva fede, hanno cercato di addossare colpe alla destra radicale europea che nulla c’entra contro questo folle gesto criminale. Difendiamo e diffondiamo la verità!
1 commento:
E' iniziato (pare al 3° grado) alla Johansen Logen st olaus, loggia di rito svedese nota per essere una gabbia di matti.
Per quanto riguarda le etichette di cui molto sbrigativamente i giornali abusano, c'è da dire che è uno strano cattolico nocnhè uno strano "nazista" se si considera che per sostenere la sua causa scambiava messaggi su gruppi omosessuali mettendoli in guardia dalla omofobia e dalla illiberalità islamiche.
Comunque, anche se non mi piacciono particolarmente le etichette mi sento di dire solo che più di tutto il tizio è un utile idiota facilemnte sependibile nella causa mondialista e nelle trame sioniste. Nonchè, e ciò è lampante, un criminale degno della contro-iniziazione che si è scelto.
E, come la storia ci insegna, i criminali (per di più se affetti da tali tare mentali) in momenti come questi sono sempre utili.
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